Un grande chirurgo italiano, Lionello Ponti, diceva che per essere un bravo chirurgo estetico bisognava prima essere un buon chirurgo generale e prima ancora un buon medico. E questo ho fatto.
Ho deciso di fare il medico da bambina, e non mi sono ancora fermata con la curiosità e il desiderio di vedere oltre. Da medico a medico estetico poi chirurgo generale, e da lì chirurgo plastico, per poi scivolare nella chirurgia estetica. In giro per l’Europa e per il mondo a frequentare convegni internazionali e corsi su cadavere, ad imparare in ospedali lontani. Mi piace studiare, ma soprattutto mi piace curare. Con la sensibilità di donna guardo una ruga e vedo quello che c’è dietro e utilizzo tutte le frecce del mio arco per modificarne la percezione. Dall’ acido ialuronico alla medicina funzionale attenta a ciò che mi viene chiesto e cercando di fare emergere la bellezza che c’è in ognuno di noi….